MUUÑ - una reinterpretazione alla moda del cestino tradizionale.

Nel 2004, Audrey, interprete di lingua giapponese e consulente di moda per aziende giapponesi in collegamento con l'Europa, decide di partire per un viaggio. In partenza per l'Africa occidentale, alla scoperta dell'artigianato e degli artigiani del Senegal e del Burkina-Faso, l'idea di creare Muuñ si radica nel cuore della piccola città di Nyariga, nel Ghana settentrionale.

Un incontro inaspettato tra due mondi avviene quando Audrey si imbatte in un tradizionale cesto rotondo ghanese e incontra l'uomo che lo ha realizzato, Tahiru, un appassionato artigiano. Esperto nell'arte tradizionale dell'intreccio della paglia, le spiega il suo lavoro e le confida la speranza di vedere un giorno i suoi cesti sul mercato europeo a un prezzo giusto ed equo. L'idea prende forma e viene presentata la prima collezione di cesti di paglia di Muuñ. Da quel momento, le borse si affermano grazie al loro aspetto naturale, alla loro qualità e al loro stile.

Tuttavia, il lancio di una collezione con una produzione ghanese ha le sue sorprese... Il tempo e l'energia sono diventati le fondamenta dell'attuale comunità femminile ghanese che applica i modelli di standardizzazione codificati del mercato occidentale, come il rispetto delle misure, dei colori, ecc. Questo ha significato per la comunità l'apprendimento dei concetti di base della lettura e della scrittura. La valigia di Audrey quando viaggia dalla Francia al Ghana è sempre piena di metri a nastro!

È stata creata un'organizzazione cooperativa gestita da Tahiru per dare una struttura al lavoro della comunità e stabilire un vero rapporto di lavoro tra la comunità e Muuñ. Così, nel cuore di Nyariga, il sogno di Tahiru, condiviso con Audrey e con il resto della comunità di donne, diventa realtà...

Con il passare del tempo, la famiglia Muuñ è cresciuta fino a comprendere...

pellettieri, filatori, tessitori,
assemblatori, sarte
da tutto il mondo. ognuno di loro
condividono gli stessi valori muuñ:
il rispetto per gli altri e
l'amore per la materia naturale
I legami intessuti tra l'Ovest della Francia, dove il marchio ha stabilito la sua sede - non lontano dai suoi partner (con l'Officina Mamet e l'ISTA di Saumur) - il Ghana, naturalmente, ma anche la Georgia (con l'Officina Nutsa), sono costanti, solidali e stimolanti.

PAGLIA
L'erba dell'elefante del Ghana fornisce una paglia sottile e resistente. L'erba viene raccolta, essiccata e tessuta localmente grazie alla secolare maestria delle donne della Nyariga Craft Society di Bolgatanga, nell'Alto Ghana orientale.

PELLE
Selezionata per la sua consistenza morbida, la pelle di Muuñ è il risultato di un processo di concia naturale a base vegetale che le conferisce una grana, una memoria di forma e una patina eccezionali. Questo straordinario lavoro viene svolto dal Laboratorio Mamet e Varennes vicino a Saumur, nella Francia occidentale, a cui Muuñ affida la produzione dei suoi pezzi in pelle.

COTONE, LINO E JUTA
Peso, elasticità, rigidità, morbidezza, colore: anche la scelta del tessuto è un fattore determinante nella realizzazione della borsa di stoffa e del marsupio. Muuñ predilige materiali naturali come il cotone, il lino o la juta. Questi articoli sono realizzati con cura da persone con disabilità che lavorano per l'ISTA.

Oggi Muuñ è presente in oltre 35 paesi e 300 negozi.